Un grave incidente ha causato seri danni, per cui è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco. La famosa interprete italiana ha assistito da vicino ad un evento dai contorni tragici. Il disastro è accaduto a Stromboli, dove la Angiolini stava partecipando alle riprese della nuova cine serie “Protezione Civile” insieme al resto del troupe. Ad un tratto è divampato un incendio che si vocifera sia stato scatenato da un piccolo fuoco acceso da alcuni membri della troupe. Notizia, per altro, tutta da verificare.
Gli abitanti del posto hanno cercato di porre rimedio alla drammatica situazione e hanno contribuito in maniera fondamentale nel tentativo di limitare i danni. Il regista della fiction Marco Pontecorvo ha commentato quanto accaduto su Repubblica, dicendo: “Sono distrutto, devastato, angosciato. Non stavamo girando una scena ma stavamo solo preparandoci per la scena che avremmo dovuto girare poco dopo. Non so ancora bene cosa è successo, perché ero sul set ma non vicino agli eventi. So che il vento cambiava direzione continuamente e quando, con il buio, i Canadair hanno smesso di volare senza riuscire a spegnere le fiamme, siamo finiti in un incubo.”
L’incubo di fuoco che ha coinvolto Ambra Angiolini
L‘attrice nota anche ha rilasciato alcune dichiarazioni a Repubblica. Durante la telefonata, Angiolini si è lasciata andare in lacrime per il dramma che si è verificato sull‘isola italiana dove stavano girando la fiction diretta da Marco Pontecorvo.
L‘ex–partner di Massimiliano Allegri ha dichiarato: “Sono qui, con la gente dell‘isola, per dare una mano. Sul set in quel momento non c‘ero, ma non è stata una notte facile“. Sono in corso le indagini per risalire all‘origine del gravissimo incidente. La Rai, dal suo canto, ha respinto ogni tipo di responsabilità, in quanto avrebbe richiesto già dal mese di marzo tutti i permessi necessari per registrare le scene della fiction.
Nonostante ciò, il sindaco di Lipari Marco Giorgianni ha rilasciato alcune affermazioni che sembrano in contrasto con quanto riportato poc’anzi. Ha affermato che “L‘amministrazione non ha concesso e non potrebbe concedere l‘accensione di un fuoco in un‘area che è riserva orientata. Le autorizzazioni, se eventualmente ci fossero, sarebbero di competenza di altri enti, ma questa autorizzazione non è stata concessa e non potrebbe essere concessa“. Non resta che attendere il corso dell’indagine sui fatti che hanno portato alla catastrofe.